GLI INIZI
Il Consultorio Familiare di Trento fu uno dei primi a nascere in Italia, nell’ottobre del 1963, come “Centro Profamiglia”.
Gli scopi di questa società erano: l’istituzione di un consultorio prematrimoniale e matrimoniale, dove fidanzati e sposi potessero trovare aiuto per “la soluzione di problemi di ordine morale, spirituale, psicologico, medico, igienico, legale e pratico”; l’organizzazione di “corsi e conferenze di preparazione prematrimoniale per la formazione morale, psicologica, igienica e pratica dei fidanzati”.
Da subito la società si dichiarò nello statuto di ispirazione cristiana; tuttavia, è interessante rilevare nei verbali delle riunioni preparatorie alla costituzione e all’effettiva nascita del servizio consultoriale, il chiaro intento di “non caratterizzare il consultorio come cattolico” e di mantenerlo “staccato e indipendente da associazioni e gruppi ecclesiali”, dandogli un’impronta laica e rispettosa delle convinzioni personali degli utenti.
Il Consultorio, iniziò la sua attività l’8 dicembre 1964, prima ospite nella sede di un’associazione di famiglie, poi con una sede propria dal maggio 1965.
A pochi mesi dall’inizio dell’attività, la Regione accordò al Consultorio la presenza a tempo parziale di un’assistente sociale dipendente del Centro Regionale di Servizio Sociale; tale collaborazione continuò fino al 1975.
NASCE L’UCIPEM
Nel 1968 il Consultorio Familiare di Trento, assieme ad altri 26 Consultori di tutta Italia, fu tra i soci fondatori dell’Unione Consultori Italiani Prematrimoniali e Matrimoniali (UCIPEM).
Nel 1978 il Consultorio si diede un nuovo statuto, conforme alla L.P. 20 del 29.8.1977, costituendosi in Associazione denominata “Consultorio prematrimoniale e matrimoniale UCIPEM” e inoltrando all’Assessorato Provinciale competente la domanda di autorizzazione allo svolgimento dell’attività consultoriale ai sensi della legge suddetta. L’autorizzazione sanitaria venne concessa dalla Giunta Provinciale nell’agosto 1979 ed è tuttora in vigore.
IL RILANCIO
Nel corso degli anni, il Consultorio Familiare ha sempre operato grazie all’azione volontaria e alla collaborazione di consulenti e specialisti. Ha offerto ad un elevato numero di persone un servizio professionalmente qualificato, sollecito nei tempi di risposta, flessibile rispetto ai bisogni di una società in rapida evoluzione.
Dall’anno 2000, l’Associazione di Trento è stata ed è impegnata in un lavoro di riprogettazione del Consultorio Familiare UCIPEM, volto a sviluppare le potenzialità della struttura sia nel servizio di consulenza, sia nell’ambito delle attività di formazione ed educazione.
A fronte di ciò, l’Associazione si è posta l’obiettivo di pervenire ad un assetto organizzativo più stabile, non basato sul solo volontariato, ricercando il convenzionamento con l’ente pubblico al fine di realizzare un servizio rispondente agli accresciuti bisogni delle persone e maggiormente presente e integrato nella rete dei servizi del territorio.